La Reggia di Caserta, la Storia di un Regno
La Reggia di Caserta, è simbolo del Regno di Napoli. Voluta da re Carlo III come centro direzionale del potere della famiglia Borbonica, è sempre stato considerato il sogno di un sovrano, il quale volle lanciare una sfida ai reali francesi, desideroso di donare a Napoli edifici tali da poter svolgere il ruolo di città capitale, di livello europeo, tale da poter reggere il confronto e superare anche quella di Versailles
Simbolo indiscusso della dinastia borbonica a Napoli e voluta dal re Carlo di Borbone, la reggia di Caserta, è la degna sede di rappresentanza della settecentesca Napoli capitale.
La residenza reale più grande al mondo, il suo progetto venne affidato a Luigi Vanvitelli, che assieme al parco, e all’acquedotto Carolino, la rese la Reggia più suggestive in Europa.
Con Luigi Vanvitelli, si vive nella Reggia, l’ultima grande realizzazione del barocco italiano nel settecento. Rimarremo incantati nella bellezza degli interni e nella magnificenza degli esterni.
Saremo accolti dal maestoso scalone d’onore. Lo scalone è considerato una vera e propria invenzione dell’arte scenografica del settecento. Il genio del Vanvitelli è riuscito a collegare in maniera armonica e leggera il vestibolo inferiore e quello superiore.
Visitare i suoi appartamenti, si rimane stupiti dal susseguirsi di stucchi, bassorilievi, affreschi, sculture.
Un’attenzione particolare ai pavimenti intarsiati, e con simbologie particolari.
Il ricchissimo racconto della Reggia di Caserta non può terminare senza ammirare il vastissimo parco con i due giardini, il giardino alla Francese ed il giardino all’Inglese.
La bellezza della reggia di Caserta è durata nei secoli, ed ha affascinato registi come George Lucas, che scelse la Reggia per girare alcune scene dei film “La Minaccia Fantasma” e “L’attacco dei Cloni”, che fanno parte della saga di “Star Wars“.
Una vista guidata alla Reggia di Caserta è da considerarsi come una passeggiata in un libro di storia.